Il nuovo Accordo di Partenariato, il PNRR e le risorse disponibili

Mentre imperversa salvifico il PNRR con i suoi 235 miliardi di euro (incluso 15,6 Mrd di FSC, 30,6 Mrd di FNC e 13 Mrd di React EU) di cui 122,6 Mrd di prestiti, il nuovo Accordo di Partenariato 2021-2027 è giunto ormai alla sua versione finale. Si tratta di un documento che conclude una fase e avvia di fatto l’attuazione della nuova programmazione della politica di coesione europea, con un quadro di riferimento molto complesso e una concentrazione di risorse per lo sviluppo territoriale mai così ricco. Un quadro di opportunità rilevante con un protagonismo territoriale ulteriormente amplificato e un ruolo dei Programmi Nazionali importante in chiave di auspicata sinergia con gli interventi del PNRR. Emerge, tuttavia, anche un quadro di rischi cui prestare particolare attenzione, con una concentrazione di spesa pubblica senza precedenti, sovrapposizioni temporali di strumenti programmatici, una geografia nuova del livello di sviluppo delle regioni e performance attuative dei Programmi 2014-2020 – soprattutto in termini di efficacia – spesso non entusiasmanti

Il reddito di cittadinanza come strumento di una politica economica espansiva

The purpose of this study is to explore current issues concerning Italy’s economic conditions from an international context.
Although the topic has already been abundantly discussed, it is felt that it should be analyzed and studied not only from a legal/institutional perspective but also and above all from an economic perspective. Therefore, the present study aims to broaden the scope of research by advancing the field through the study of the RdC institution from a macroeconomic point of view, therefore considered simply as an anti-crisis fiscal policy instrument to demonstrate its effectiveness.
To do this, a whole series of macroeconomic indicators will be analyzed by means of a quantitative survey that, through a graphical representation, will highlight the economic repercussions of the Covid-19 pandemic and the role assumed in this regard by the Citizenship Income in terms of its capacity to affect the real economy. For this reason, the object of analysis will be the widening of the North-South divide that occurred following the aforementioned pandemic crisis, observing not only some of the most important macroeconomic data on the industrial and productive context of the aforementioned areas, but also and above all through the analysis of the data concerning the RdC, concerning, for example, the number of people involved rather than their place of residence.

Espansioni della domanda e partecipazione femminile alla forza lavoro: nuove evidenze empiriche

Il recente interesse per le disuguaglianze di genere, segnalato dalla crescente presenza nei dibatti politici ed economici, è certamente una novità positiva. Per quanto riguarda la narrativa economica (divulgativa e accademica), forse mai come lo scorso anno ci si è concentrati sulla problematica dell’occupazione femminile e della partecipazione delle donne alla forza lavoro, una tematica che ha anche portato l’economista americana Claudia Goldin a ricevere il Premio Nobel per l’economia.

Il regionalismo differenziato: l’inarrestabile declino dello Stato unitario e della sua vocazione sociale

La disgregazione dello Stato, sia nella sua struttura unitaria, ereditata dal risorgimento, che nella sua componente sociale, impressa dalla Costituzione repubblicana, è un processo che va avanti da decenni. La recente approvazione, da parte del Senato, del disegno di legge Calderoli sull’autonomia differenziata non rappresenta, pertanto, un elemento di discontinuità con il recente passato ma può essere letta come uno dei molteplici tasselli che contribuisce a incrinare la razionalità della costruzione statale.

Attivare la previdenza complementare per lo sviluppo del Paese. Un fondo per investimenti diretti con protezione del rendimento

Documento presentato dal prof. Riccardo Realfonzo, Presidente del fondo pensione Cometa, in occasione della audizione presso la Commissione parlamentare di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, indagine conoscitiva “Sugli investimenti finanziari e sulla composizione del patrimonio degli enti previdenziali e dei fondi pensione anche in relazione allo sviluppo del mercato finanziario e al contributo fornito alla crescita dell’economia reale”. Roma, 15 febbraio 2024

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